Descrizione
La sostenibilità ha una profonda valenza strategica: spesso intesa come driver per il successo competitivo dell’impresa, in realtà va considerata una vera e propria condizione essenziale dell’agire aziendale.
Il tema è al centro dell’attenzione, tuttavia, in prevalenza, con declinazioni non corrette. Infatti, la sostenibilità non è solo una questione ambientale e, anche sul versante ecologico, non può essere limitata al climate change o alla circular economy: la stessa corretta interpretazione di questi temi richiederebbe una articolata riflessione.
Se si parla di sostenibilità, è necessario includere anche una pressante questione sociale e, da questo punto di vista, le imprese, come motori di innovazione e attori di cambiamento, possono svolgere un ruolo essenziale.
Inoltre, la sostenibilità non può essere ricondotta ad una sola iniziativa: i 17 Sustainable Development Goals dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite sono fondamentali, ma tanti sono i programmi, le partnership, gli standard, i framework, in continua evoluzione, che producono cambiamento e vanno monitorati, analizzati, seguiti, studiati.
Per concludere, sostenibilità è complessità e comporta un cambiamento trasformativo: come economisti d’impresa, dobbiamo contribuire ad una corretta e robusta interpretazione e implementazione del concetto, rifuggendo semplificazioni e utilizzi limitati e strumentali.
Attività
Il nostro coordinamento è appena iniziato, ma abbiamo già individuato tre aree prioritarie di intervento:
- Casi, grazie alla collaborazione con Pearson, che possono essere uno strumento molto utile per promuovere le più avanzate esperienze nel campo della sostenibilità;
- Convegni, a partire dal Convegno Sinergie-SIMA 2022 in Bocconi, che dovrà vedere una forte presenza di temi, ricerche, studiosi legati alla sostenibilità;
- Ricerca e, sotto questo profilo, il nuovo programma Horizon e il PNRR potrebbero essere ottime occasioni per varare una partnership nazionale.