Quando il Direttivo di SIMA mi ha proposto di gestire l’organizzazione del Festival, il messaggio chiave era stato: “vogliamo divulgare la cultura del management rendendola accessibile a tutti!”.
Strano input, ho pensato, soprattutto da parte del mondo universitario.
Ma questa sfida mi ha attirato dal primo momento.
Valorizzare la trasversalità dei talenti manageriali, condividere idee e passioni ma anche capacità e saperi connettendo mondi diversi di persone, imprese, territori e comunità, sorprendendoli attraverso un format innovativo di approfondimento e intrattenimento.
Questa è la nostra filosofia e lo spirito che pervade ogni giorno il team di lavoro, è l’atteggiamento con cui insieme affrontiamo tutte le fasi del progetto che ci porterà alla realizzazione della prima edizione del Festival, il 3 e 4 Febbraio 2023: dalla messa a punto del format fino alla scelta dei temi e delle persone che riescano a dimostrare l’importanza delle competenze manageriali in ogni campo di attività, ispirando il pubblico con storie, esperienze e testimonianze di successo.
Quando poi ho presentato il progetto agli associati SIMA durante il Convegno annuale in Bocconi nel Luglio scorso, fin da subito ho colto come anche la platea dei docenti avesse voglia di aprirsi al mondo esterno.
E l’ho capito dalla scelta del logo: tra le varie proposte che avevo mostrato, la maggioranza si è orientata verso il concept “Connect”, una grafica che è la summa della trasversalità settoriale e dell’eterogeneità di professioni e persone, un concetto visivo dove il management unisce tutti.
Sempre quel giorno, mentre lasciavo il palco mi è venuto incontro il mio vecchio Professore di Tecnica Industriale (perché mi hanno detto che “qualche anno fa” il Management di Impresa si chiamava così) dicendomi: “glielo auguro ma non le sarà facile superare la dicotomia tra missione e contesto”.
Già perché il nostro non sarà un convegno specialistico, né un congresso accademico ma un festival aperto a tutti. E l’Università Luigi Bocconi di Milano si è messa a disposizione per ospitarci e valorizzare i contributi della comunità SIMA che arriveranno da tutte le altre sedi di SIMA. Sarà un evento diffuso su tutto il territorio e saprà di casa, perché l’allestimento che stiamo realizzando è giocato su colori allegri e materiali dall’aspetto familiare, tutti riciclati e riciclabili. E la location si presta a sperimentare un ambiente immersivo e inclusivo, sarà l’abbraccio simbolico con cui accoglieremo tutti i partecipanti, dai giovanissimi studenti fino ai manager, gli imprenditori e le figure più alte e autorevoli.
Insomma, per ogni azione che stiamo mettendo in campo e per ogni decisione che prendiamo, insieme a tutto il management team teniamo la barra dritta e ferma verso quella che è la nostra vera mission: indirizzare il pensiero per generare soluzioni.
Raffaella Poggio
Project Manager Festival Del Management